Il reflusso gastroesofageo è un disturbo che affligge migliaia di persone occasionalmente o continuativamente.
Il disturbo consiste nell'erosione della mucosa che riveste la valvola gastrica e l'esofago a causa dei succhi gastrici che fuoriescono dallo stomaco.
Per inibire questo disturbo, talvolta invalidante, è possibile assumere dei farmaci antiacidi o degli inibitori di pompa protonica. In entrambi i casi è necessario rivolgersi a un medico che, dopo aver prescritto gli esami idonei all'indagine del disturbo, prescriverà i farmaci opportuni.
Il reflusso gastro esofageo è un disturbo da non sottovalutare per non incorrere in complicazioni.
Blog sull'acidità/bruciore di stomaco. Storie di un problema che affligge milioni di italiani
martedì 27 marzo 2012
venerdì 2 marzo 2012
Inibitori di pompa protonica
- dispepsia
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- il reflusso gastroesofageo
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Gli inibitori di pompa protonica creano un'inibizione efficace sulla secrezione acida, dando sollievo in tempi rapidi ai disturbi derivanti dalle precedenti patologie.
Il medico dopo una diagnosi, spesso preceduta da una gastroscopia, prescriverà questi tipi di farmaci:
- Pantoprazolo
- Rabeprazolo sodico
- Omeprazolo
- Esomeprazolo
- Lansoprazolo
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